Caposaldo da ricordare sempre è: l’attitudine con cui la persona si approccia al proprio interlocutore.
La valorizzazione dell’altro è il primo passo con cui arricchire di sfumature inedite una conversazione.
o Ristorante e bar quali sono le regole del galateo:entrando al ristorante la donna segue sempre il suo cavaliere. Questo in quanto all’uomo spetta il compito di controllare che l’ambiente sia consono e adatto all’occasione.
– La signora seguirà per prima il cameriere che accompagnerà, lei e il suo cavaliere, al tavolo.
– La signora ordina sempre per prima, ma la scelta del vino deve essere fatta dall’uomo.
– Per richiamare l’attenzione del cameriere basta un cenno con il capo.
– Non si lascia il tavolo e il nostro ospite solo per uscire a fumare.
– Conversare in modo piacevole, così da coprire i tempi morti del servizio.
– Il cameriere non è responsabile di eventuali imperfezioni culinarie, quindi una signora galante e di classe non sproloquia con lui, ma chiede sempre di riferire con un responsabile e lo fa in separata sede.
– Ricordarsi sempre che in un servizio un po’ lungo, non si gioca con il pane o la sua mollica. Il cibo non è un gioco. Cerchiamo quindi di tenere a freno la fantasia, mantenendo un atteggiamento composto con la schiena dolcemente appoggiata allo schienale della sedia.
– La signora elegante che deve sistemarsi il make – up con discrezione si alza dal tavolo e si dirige alla toilette.
– Mai usare lo stuzzicadenti a tavola. Sempre farlo in privato.
o Aperitivo e drink: il galateo al bar.
– Sostare al bancone del bar con accortezza che deve essere superiore alla media. Non monopolizzare il bancone stesso con propri oggetti personali.
– Mai tenere il posto occupato troppo a lungo in attesa di un amico o un’amica che tardano.
– Il gentil sesso ha sempre la precedenza in tutto.
– Evitare schiamazzi, urla e risate sguaiate, anche se si è bevuto un po’ di troppo.
– Negli aperitivi a buffet, usare i piattini messi a disposizione, non è educato piazzarsi in fianco al tavolo e mangiare come se non ci fosse un domani. Anche riempiendo il piattino, ricordarsi sempre che non siamo da soli. Rispetto anche per gli altri.
– Educazione, cortesia e sorriso spontaneo sono i fiori all’occhiello di una persona in grado di vivere la sua contemporaneità al passo con i tempi.